L’odontoiatria conservativa si occupa principalmente della
cura della carie dentale.
La sua finalità è quella di mantenere (conservare) in bocca i denti colpiti dalla carie, fratture etc.,
eliminando dapprima il tessuto cariato per poi ripristinare la forma e anche l’estetica originale degli elementi dentari.
A Catania lo Studio dentistico Barbagallo si occupa di curare la carie con le più innovative tecniche disponibili e con i migliori materiali.
La carie è un processo infettivo che colpisce i tessuti duri del dente (smalto, dentina e cemento).
Alcuni dei batteri normalmente presenti nella nostra bocca creano queste “cavità” nei denti, tuttavia per
poterlo fare hanno bisogno di alimenti che contengano elevate quantità di zuccheri. Grazie agli zuccheri, infatti,
possono riprodursi a dismisura e, così facendo, creano acidi che, a lungo andare, bucano il dente.
Se la carie viene trattata in tempo, recuperare il dente è facile e veloce ed economico.
Qualora invece la
carie venga
trascurata ed i batteri arrivino al centro del dente ove si trova la polpa,
per recuperare il dente ci sarà bisogno anche di una
terapia canalare o devitalizzazione. Alcuni denti cariati
eccessivamente trascurati alle volte non sono recuperabili in nessun modo: non resta che
estrarli per evitare dolori
ed ascessi ricorrenti e anche il rischio di gravi infezione generalizzate.
Ecco perché
è importantissimo spazzolare i denti dopo ogni pasto, affinché i batteri non abbiano modo
di danneggiare il dente. Inoltre,
visite di controllo regolari dal dentista permettono di individuare precocemente le lesioni cariose in stadi iniziali,
così da poter recuperare i denti con terapie facili e veloci e non correre il rischio di dover perdere dei denti per la carie.
Come si fa a capire se c’è una carie ?
Purtroppo, quando la carie è nelle sue fasi iniziali, il paziente può non avvertire nessun sintomo.
Solo
frequenti visite di controllo dal dentista sono in grado di
individuare la carie allo stato iniziale, la cui
terapia è semplice e veloce.
Quando la
carie raggiunge una certa profondità, si incomincia ad avere alcune
spiacevoli sensazioni:
dolore al caldo e al freddo
dolore alla masticazione
dolore in presenza di cibi acidi e/o dolci
Se la carie viene trascurata, continua a distruggere il dente fino a giungere alla polpa e la sintomatologia cambia:
il dolore diventa spontaneo
il dolore è intenso (Pulpite)
il dolore riguarda ampie zone del volto.
Siccome la carie dà fastidio solo a livelli avanzati, capita spesso che un dente che dia pochissimo
fastidio in realtà abbia bisogno di terapie lunghe e complesse per poter essere riabilitato.
Come si cura un dente cariato ?
Per prima cosa è necessario rimuovere tutto il tessuto cariato.
Per fare ciò,
il dentista esegue l’anestesia e, una volta che il dente è addormentato,
isola la zona di lavoro con la diga di gomma, affinché ogni operazione avvenga in un campo
pulito senza contaminazione batterica. Dopodiché, si
procede alla rimozione del tessuto cariato.
Fatto ciò, si passa a valutare quanto dente sano è rimasto. Se
la carie ha distrutto una piccola parte del dente,
basterà eseguire un’otturazione o
restauro diretto (direttamente in bocca al paziente) per poter ripristinare completamente forma e funzione.
Se invece la carie ha già distrutto una buona parte del dente, quest’ultimo rischia seriamente di fratturarsi durante la masticazione.
Per questo motivo sarà necessario eseguire un restauro indiretto (fuori dalla bocca al paziente), che potrà essere parziale (intarsio) o totale (corona).
Spesso, l’odontoiatra è in grado di valutare prima della rimozione del tessuto cariato se il dente avrà bisogno di un restauro diretto o di uno indiretto.
Se la carie è molto avanzata ed è giunta fino al nervo, allora va eseguita una
DEVITALIZZAZIONE
Approfondisci l'articolo delle otturazioni bianche